Ti addormenti facilmente, ma verso le 2 di notte la tua mente si riattiva.
Ti svegli, ti rigiri nel letto, magari scorri lo smartphone, e al mattino hai la sensazione di non aver dormito affatto.
Questa frammentazione del sonno è una delle cause più comuni, e spesso sottovalutate, della stanchezza cronica. Non si tratta solo di addormentarsi facilmente, ma di restare addormentati e attraversare tutti i cicli rigenerativi che il corpo richiede per recuperare.
In questo articolo
Addormentarsi è solo metà della storia
Quando pensiamo ai disturbi del sonno, immaginiamo qualcuno sveglio a fissare il soffitto. Ma per molti, il vero problema non è addormentarsi, è restare addormentati.
Magari ti addormenti in pochi minuti, ma ti svegli dopo poche ore. Oppure ti rigiri nel letto, o ti svegli troppo presto e affronti la giornata con una mente annebbiata.
Questa condizione si chiama frammentazione del sonno, e il tuo corpo rimane intrappolato negli stadi più leggeri, senza mai accedere al riposo profondo e rigenerante.
Vediamo insieme cosa ti aiuta ad addormentarti, e cosa ti permette di restare addormentato.
Cosa ti aiuta ad addormentarti
1. Aumento della melatonina
Con il calare della luce naturale, il cervello rilascia melatonina, l’ormone che segnala al corpo che è ora di dormire. Ma luci artificiali, schermi e stress possono interferire con questo ritmo naturale.
2. Calo della temperatura corporea
Per dormire, il corpo ha bisogno di raffreddarsi leggermente. Una stanza fresca, tra i 18 e i 19°C, favorisce l’inizio del sonno.
3. Allineamento del ritmo circadiano
Il tuo orologio interno regola quando ti addormenti e ti svegli. Jet lag, orari irregolari o notti in bianco possono disallinearlo, rendendo difficile il sonno.
Cosa ti aiuta a dormire in modo continuo

1. Cortisolo
Il “messaggero dello stress” dovrebbe essere basso durante la notte. Se si alza, a causa di stress, pasti serali o infiammazioni, può disturbare il sonno profondo.
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2. GABA
Questo neurotrasmettitore rilassante calma l’attività cerebrale. Livelli bassi sono collegati a risvegli notturni e ansia.
3. Sistema nervoso parasimpatico
Conosciuto come il sistema “riposo e digestione”, deve essere predominante di notte. Se sei bloccato nella modalità “lotta o fuga”, il tuo corpo fatica a rilassarsi davvero.
4. Stabilità della glicemia
Un calo eccessivo della glicemia può innescare un picco di adrenalina o cortisolo, provocando un risveglio improvviso.
5. Infiammazione cronica
Anche una lieve infiammazione può impedire l’accesso al sonno profondo e REM, lasciandoti esausto al risveglio, anche dopo 8 ore a letto.
Cosa accade nel cervello durante il sonno

Ogni notte attraversi cicli di sonno di circa 90 minuti, ripetuti 4 o 6 volte. Ogni fase ha un ruolo specifico:
1. Sonno leggero (Stadi 1 e 2)
Circa 50–60% del sonno totale
Transizione verso un riposo più profondo
- Rallentamento del respiro
- Rilassamento muscolare
- Diminuzione della temperatura corporea
2. Sonno profondo (Stadio 3)
Circa 15–20% del sonno
Fase di rigenerazione fisica
- Riparazione cellulare
- Rilascio dell’ormone della crescita
- Attivazione del sistema immunitario
3. Sonno REM
Circa 20–25% del sonno
Fase dei sogni e rigenerazione mentale
- Consolidamento della memoria
- Riequilibrio emotivo
- Problem solving creativo
Se il sonno è disturbato, passerai più tempo nelle fasi leggere e meno nelle fasi profonde e REM, che sono le più rigenerative.
6 abitudini per dormire più a lungo e meglio
1. Mantieni la stanza fresca e buia
18–19°C e oscuramento totale aiutano il cervello a percepire che è ora di riposare.
2. Limita la luce blu la sera
Abbassa l’intensità luminosa dopo cena e usa occhiali filtranti o modalità “notte” sui dispositivi.
3. Evita pasti pesanti e alcolici
Possono causare infiammazioni e picchi glicemici. Cerca di cenare almeno 2–3 ore prima di dormire.
4. Crea un rituale di rilassamento serale
Stretching dolce, respiro profondo o journaling aiutano il corpo a entrare in uno stato parasimpatico.
5. Elimina la caffeina nel pomeriggio
Anche se ti addormenti, la caffeina può compromettere la qualità del sonno profondo.
6. Scegli un integratore mirato
Se le abitudini non bastano, un integratore che supporta il GABA, la regolazione del cortisolo e il ritmo della melatonina può migliorare la qualità del sonno, senza melatonina.
Perché molti integratori per il sonno non funzionano
Melatonina
Aiuta a iniziare il sonno, ma non ne migliora la qualità né la durata. Non agisce sulle cause come lo stress o l’infiammazione.
Farmaci sedativi
Possono favorire l’addormentamento, ma sopprimono il sonno REM, riducono la memoria e provocano stanchezza il giorno dopo.
Formule naturali generiche
Possono rilassare, ma spesso mancano degli ingredienti necessari a sostenere l’intero ciclo del sonno.
Sereniser, supporto per un sonno profondo e stabile, notte dopo notte
Sereniser è un integratore per il sonno senza melatonina e non sedativo, progettato per aiutarti ad addormentarti più facilmente, restare addormentato più a lungo e svegliarti con energia.
Invece di sedarti o sovraccaricare il corpo con melatonina, Sereniser lavora con la tua biologia, sostenendo i meccanismi neurochimici e ormonali responsabili di un sonno naturale e rigenerativo.
Cosa contiene Sereniser
Safr’Inside™, estratto di zafferano standardizzato
Calma mente e corpo, facilita l’addormentamento e regola il ciclo serotonina-melatonina.
Serezin™, estratto di boswellia e zenzero
Riduce l’infiammazione e i fastidi notturni, favorendo un sonno più stabile.
Holixer®, basilico sacro
Stabilizza il cortisolo e sostiene il ciclo sonno-veglia naturale.
Magnesio bisglicinato e vitamina B6
Favoriscono il rilassamento muscolare e supportano la produzione naturale di GABA e serotonina.

Un sonno che ti rigenera davvero
Non devi staccare la spina per dormire meglio, devi attraversare tutte le fasi del sonno, in modo continuo e naturale.
Sereniser supporta esattamente questo, aiutandoti a:
- Ridurre il cortisolo
- Migliorare l’equilibrio dell’umore
- Attivare i percorsi naturali del GABA
- Regolare il ritmo della melatonina
Dormi come il tuo corpo è stato progettato per fare. Ogni notte.

Referenze
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Lopresti, A. L., Smith, S. J., Metse, A. P., & Drummond, P. D. (2022). A randomized, double-blind, placebo-controlled trial investigating the effects of an Ocimum tenuiflorum (Holy Basil) extract (HolixerTM) on stress, mood, and sleep in adults experiencing stress. Frontiers in nutrition, 9, 965130. https://doi.org/10.3389/fnut.2022.965130
Pachikian, B. D., Copine, S., Suchareau, M., & Deldicque, L. (2021). Effects of Saffron Extract on Sleep Quality: A Randomized Double-Blind Controlled Clinical Trial. Nutrients, 13(5), 1473. https://doi.org/10.3390/nu13051473
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